Sei già caduta nell’illusione dell’Arrival Fallacy?

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È improbabile che raggiungere l’obiettivo X ti renda molto più felice. Lo so, penserai che sono impazzita visto che parlo sempre dell’importanza di avere degli obiettivi e di come crearli per avere successo ma la realtà è questa: è improbabile che raggiungere l’obiettivo X ti renda molto più felice. Ma c’è di più…

È improbabile che raggiungere l’obiettivo X ti renda molto più felice. Quindi assicurati di crescere e di goderti il viaggio lungo il percorso, perché il viaggio è la vera felicità“. Puo’ sembrare una frase fatta ma ci caschiamo tutti nell’errore chiamato Arrival Fallacy, e ne usciamo infelici, depressi e senza più speranza.

L’arrival fallacy è l’idea che saremo felici solo quando “arriviamo” in un luogo specifico o raggiungiamo un obiettivo particolare. Ma è un’illusione. E non lo dicono solo anni di studi, ma anche tanti personaggi famosi che non hanno legato il loro successo e la gratificazione personale a un certo ruolo in un certo film con un certo regista – evitando così di cadere in depressione una volta raggiunto. Perché una volta in cima, poi, la domanda “e dopo?” puo’ diventare davvero opprimente.

Per evitarlo, la soluzione è semplice: comincia oggi ad essere felice. E per farlo, ecco alcuni suggerimenti:

  • concentrati sul percorso verso l’obiettivo, e non il risultato soltanto. Apprezza i cambiamenti e le cose che impari man mano ti avvicini all’obiettivo, e considera ciascun miglioramento come un importante passo avanti.
  • vivi il presente, senza essere ossessionata dal futuro. Non è vivere una una vita degna di una vision board la chiave per la tua felicità. Rendi il tuo presente già memorabile.
  • pratica la gratitudine, per esempio con un journal o semplicemente fermando cinque minuti al giorno per pensare a quanto hai già ottenuto. Probabilmente dove sei e chi sei ora è ciò che sognavi anni fa.

Sii felice ora e fammi sapere se questo post ti è stato utile!

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